ATTENDO
Attendo la pioggia per poter
dare una scusa a queste lacrime
che bagnano il mio viso…
Non fa rumore il dolore,
resta solo nascosto sotto
un cielo di nubi nere,
a contare le gocce
portate dal vento…
Hanno costruito strade troppo larghe,
troppo lontane…
Dividono la mia sofferenza
dalla tua indifferenza…
Quanto ti ho amato!
Neppure il mare mia dimora può saperlo;
e come ti ho odiato!
Nemmeno le rumorose onde
né possono aver notizia,
mentre osservo il mio cuor morente,
che si dissolve in esse…
E come un granello di sabbia
trascinato via dal vento,
così hai portato via da me il tuo amore,
schiacciandolo sotto i passi
della tua anima distratta….
Di Sirena Megaride @tutti i diritti riservati
Di (Sirena Megaride profilo facebook) “Narra la leggenda che Ercole staccò il corno ad Acheloo, il dio con corna e con la coda di serpente. Dalla ferita caddero sei gocce e da quelle gocce vennero fuori le sirene!! “
BENVENUTI NEL MIO MARE
BENVENUTI NEL MIO MARE!! Quì troverete incanti e sogni..........
martedì 28 febbraio 2012
IO GIUNGO
Io giungo da un’era lontana
da un suono di mare e tramontana,
sussurri di gocce e di vento
di pianti d’onde e lune d’argento…
Io giungo da aromi distanti
da storie di navi e naviganti…
Da bisbigli di antiche leggende
da vela spiegata che l’acqua fende…
Son fatta di danze e di canti
di flussi impetuosi e di incanti…
Di popoli antichi è la voce
che tra le leggende scorre veloce…
Di Sirena Megaride @tutti i diritti riservati
Io giungo da un’era lontana
da un suono di mare e tramontana,
sussurri di gocce e di vento
di pianti d’onde e lune d’argento…
Io giungo da aromi distanti
da storie di navi e naviganti…
Da bisbigli di antiche leggende
da vela spiegata che l’acqua fende…
Son fatta di danze e di canti
di flussi impetuosi e di incanti…
Di popoli antichi è la voce
che tra le leggende scorre veloce…
Di Sirena Megaride @tutti i diritti riservati
mercoledì 22 febbraio 2012
QUANTO VORREI!!
QUANTO VORREI
Quanto vorrei che tu ed io
fossimo persi in quel soave incantamento
che solo il cuor intende…
In un vascel vagare, e ad ogni vento
per mare navigasse al voler tuo e mio…
E la ventura fosse più del sogno,
apportatrice di somme leggiadrie.
vivendo sempre di piacevolezze
e lo stare assieme fosse un sol bisogno…
Quivi per sempre dimorare,
ove l’amor facesse da padrone
e lieta e bella apparirebbe la vita nostra
senza nessun impedimento a fare…
Di Sirena Megaride @tutti i diritti riservati
Quanto vorrei che tu ed io
fossimo persi in quel soave incantamento
che solo il cuor intende…
In un vascel vagare, e ad ogni vento
per mare navigasse al voler tuo e mio…
E la ventura fosse più del sogno,
apportatrice di somme leggiadrie.
vivendo sempre di piacevolezze
e lo stare assieme fosse un sol bisogno…
Quivi per sempre dimorare,
ove l’amor facesse da padrone
e lieta e bella apparirebbe la vita nostra
senza nessun impedimento a fare…
Di Sirena Megaride @tutti i diritti riservati
sabato 11 febbraio 2012
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